martedì 3 gennaio 2012

IL MIO VOTO VA RISPETTATO!

Presidio per l’acqua pubblica ed i beni comuni
Il popolo Calabrese ha dato un chiaro segnale ai nostri governanti: l’acqua è un bene comune, nessun profitto su di essa! Pertanto l’acqua calabrese deve ritornare in mano pubblica; è giunto il momento di cacciare dalla nostra terrà la multinazionale francese Veolia che lucra sulla nostra acqua e specula sui rifiuti. Dobbiamo farlo perché abbiamo il volere popolare dalla nostra parte. Facciamo come a Parigi e Napoli!
Contemporaneamente sul fronte cittadino chiediamo:
1 - approvazione della delibera di iniziativa popolare per la modifica dello statuto comunale così come proposta dai cittadini lametini. Su questo punto non vogliamo tentennamenti da parte del Consiglio Comunale. E’ impensabile che a distanza di un anno e mezzo i cittadini lametini ed il comitato non abbiano ricevuto nessuna risposta;
2 - annullamento della delibera che un anno fa, di fatto, avviava la privatizzazione della Lamezia Multiservizi;
3 - avvio della procedura legale di recupero crediti nei confronti della Sorical SpA per versamenti di quote non dovute (sono oltre due milione di euro prelevate dalle tasche dei cittadini a causa delle tariffe illegittime);
4 - contrastare la delibera regionale n°71 che prefigura, nei fatti, la totale e definitiva consegna dell’acqua alla Veolia ed alle banche;
5 - conversione di tutta la Lamezia Multiservizi da SpA in una azienda speciale di diritto pubblico e, per quanto concerne il servizio idrico, gli indirizzi non possono che essere quelli contenuti nel testo della proposta di legge di iniziativa popolare concernente “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico” depositata cinque anni fa in Parlamento.

Su questi punti, come da noi più volte proposto, siamo disponibili all’apertura di un tavolo tecnico tra il Comitato Lametino Acqua Pubblica, il Forum Italiano del Movimenti per l’Acqua ed il Comune di Lamezia Terme per definire e portare all’approvazione – in tempi brevi – le necessarie modifiche statutarie per la riconversione della Lamezia Multiservizi SpA in una azienda speciale di diritto pubblico.

Rispettare il volere referendario è necessario e cambiare rotta si può. Napoli lo ha dimostrato e la Città di Lamezia Terme potrebbe diventare un laboratorio di virtuosismo civico e punto di riferimento per la gestione democratica e partecipativa dei beni comuni.

PARTECIPIAMO TUTTI!

venerdì 6 gennaio 2012 ore 17.30
Lamezia Terme
Area Pedonale C.so G. Nicotera

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