Domani, venerdì 2 dicembre, la Rete per la Difesa del Territorio "Franco Nisticò" terrà un presidio in occasione della seduta del Consiglio Regionale della Calabria.
Anche se gli onorevoli saranno più impegnati a pensare alle recenti inchieste giudiziarie, oppure a capire finalmente se il tavolo Massicci boccia o promuove il "commissario" Scopelliti, noi vogliamo manifestare le nostre tante altre "emergenze"!
Vogliamo che con la fine del 2011 si chiuda definitivamente la stagione del commissariamento per l'emergenza rifiuti, senza proroghe o fasi transitorie! Vogliamo che in Calabria la gestione dei rifiuti, con tutti gli onori e gli oneri, torni in mano agli enti locali e alle comunità, e che si proceda con le bonifiche dei tanti territori devastati da anni di sversamenti indiscriminati.
Vogliamo che in Calabria la si finisca di parlare di dissesto idrogeologico solamente dopo i disastri, ma che si avvii un serio piano di salvaguardia di questi territori.
Vogliamo che la classe politica calabrese recepisca l'esito dei referendum di giugno e faccia tutto quello che è di sua competenza per andare verso la ripubblicizzazione del servizio idrico, a partire dall'approvazione della mozione proposta dal Coordinamento calabrese Acqua Pubblica "Bruno Arcuri".
Per manifestare queste emergenze, vere e non funzionali agli interessi delle solite cricche, e anche per gridare i nostri No a tutte quelle opere inutili e dannose che vorrebbero imporre nei nostri territori, venerdì 2 dicembre dalle ore 10.30 saremo davanti a Palazzo Campanella.
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